Decalcificare lo scaldacqua istantaneo: dovresti prestare attenzione a questo


L'acqua dura è ancora un problema serio in molte zone della Germania. La calce nell'acqua spesso causa danni agli elettrodomestici e agli elettrodomestici. Quando e come meglio decalcificare il tuo scaldabagno, leggi qui.

Hai bisogno di decalcificare

La calce nell'acqua potabile può essere presente in quantità variabili. La quantità di calcare e indurente presente nell'acqua potabile è generalmente riconosciuta dal grado di durezza dell'acqua potabile. Puoi chiedergli dall'acquedotto responsabile.

Problemi con i depositi di calcio possono verificarsi anche indipendentemente dal livello di durezza dell'acqua. In sostanza, tutti i dispositivi per il riscaldamento dell'acqua sono particolarmente interessati dai depositi, poiché quando l'acqua riscaldata, la calce dissolta nell'acqua precipita particolarmente forte. Questo vale anche per scaldacqua istantanei.

Suggerimenti per un altro difetto

Il fatto che la decalcificazione con uno scaldabagno non possa essere la soluzione è indicata dalle seguenti indicazioni:

  • non viene più fornita acqua calda (o solo pochissima)
  • Wasstermeperatur vacilla
  • i problemi sono acuti

I problemi di calce si presentano sempre a lungo termine, non attraverso limitazioni funzionali immediate.

Scaldacqua istantanei che non richiedono decalcificazione

I dispositivi con i cosiddetti elementi di riscaldamento a filo nudo sono gli unici che non devono essere decalcificati. Tutti gli altri sistemi di riscaldamento di solito richiedono una decalcificazione a intervalli regolari.

Procedura per la decalcificazione

  • riscaldatore
  • bagno di acido

1. Completare lo smontaggio del dispositivo

Il dispositivo deve essere scollegato da tutte le linee di alimentazione. Quindi il dispositivo può essere smontato per primo.

2. Smontare il dispositivo

L'esperto disassembla il dispositivo ora in tutte le sue parti. Le parti calcificate, così come i tubi e i tubi sono separati.

3. bagno acido

Tutte le parti calcificate rimangono nel bagno acido per un certo periodo di tempo (a seconda del grado di calcificazione). Questo potrebbe essere necessario per calcificazioni pesanti per alcuni giorni.

4. Risciacquare

La calce dissolta deve essere accuratamente risciacquata. Per questo sono necessari diversi risciacqui. Con il risciacquo, i residui acidi vengono neutralizzati e risciacquati.

5. Assemblaggio e assemblaggio

Il dispositivo può quindi essere riassemblato e assemblato da uno specialista.

Consigli e trucchi

Responsabile della decalcificazione regolare dello scaldacqua è sempre il proprietario (secondo l'ordinanza sui costi operativi). I costi sostenuti e l'obbligo di eseguire sono quindi interamente con il proprietario. Certo, devi sostenere questi costi per la proprietà della casa.

FAQ - 💬

❓ Come togliere il calcare dallo scaldacqua?

👉 3- Fai uscire tutta l'acqua dallo scaldabagno; 4- Svita la flangia per aprire lo scaldabagno; 5- Scollega i fili del termostato ed estrai la resistenza per verificare quanto calcare si è depositato su questi pezzi; 6- Pulisci con un panno o una spugna e un liquido anticalcare apposito.

❓ Come disincrostare scaldabagno?

👉 Una volta scollegati i fili elettrici del termostato, smonta la piastra per accedere all'interno del boiler. Togli il deposito di sedimenti che si trova sul fondo e pulisci la resistenza con un prodotto anticalcare – non troppo corrosivo per non danneggiare il metallo – o strofinala con una spazzola metallica.

❓ Quando lo scaldabagno va in blocco Cosa vuol dire?

👉 Uno scaldabagno va in blocco nel momento in cui c'è qualcosa che ne impedisce la consueta funzionalità, e di conseguenza viene attivato un sistema di sicurezza che blocca preventivamente l'apparecchio onde evitare problemi peggiori.

❓ Come sbloccare lo scaldabagno?

👉 In genere per far ripartire lo scaldabagno è sufficiente chiudere il rubinetto dell'acqua calda e aspettare qualche minuto, e in genere i modelli a gas di nuova generazione si riaccendono in automatico dopo circa 15 secondi, poiché dotati di sistema automatico di sblocco.

❓ Quanto costa far pulire lo scaldabagno?

👉 Generalmente i prezzi vanno dalle €100 in su per la manutenzione con revisione completa e dalle 200€ in su per la manutenzione con revisione completa e lavaggio, tutto a domicilio ed in poche ore.

❓ Quanto può durare uno scaldabagno elettrico?

👉 La maggior parte dei sistemi può durare da 15 a 20 anni. Se uno scaldabagno ha più di 20 anni, di solito è meglio installare un nuovo sistema, anche se lo scaldabagno attuale funziona in modo adeguato.

❓ Quanto dura in media uno scaldabagno elettrico?

👉 La maggior parte dei sistemi può durare da 15 a 20 anni. Se uno scaldabagno ha più di 20 anni, di solito è meglio installare un nuovo sistema, anche se lo scaldabagno attuale funziona in modo adeguato.

❓ Quanto dura l'acqua calda nello scaldabagno spento?

👉 Se non avessimo spento lo scaldabagno per 14 ore, l'energia consumata in tali 14 ore sarebbe stata invece maggiore, pari a 140 BTU/ora x 14 ore, corrispondenti a 0,6 kWh. Quindi, spegnendo lo scaldabagno per 14 ore, si risparmiano solo 0,2 kWh!

❓ Come riavviare lo scaldabagno?

👉 In genere per risolvere questo problema e far ripartire lo scaldabagno è sufficiente chiudere il rubinetto dell'acqua calda e aspettare qualche minuto. I modelli a gas più attuali si riaccendono in automatico dopo circa 15 secondi.

❓ Perché esce poca acqua calda dallo scaldabagno?

👉 La scarsa temperatura dell'acqua potrebbe essere dovuta all'accumulo di calcare sulle resistenze stesse. In tal caso sarà necessario scaricare l'acqua, smontare la caldaia e pulirla, oltre a prevedere la sostituzione della guarnizione e/o della resistenza.

❓ Quando si accende la spia dello scaldabagno?

👉 Se lo scaldabagno si accende, significa che c'è un guasto a carico del comando e sarà necessario contattare l'azienda elettrica o un elettricista per risolvere il problema.


Scheda Video: